sabato 21 marzo 2015

Consegna della Costituzione ai giovani diciottenni - edizione 2015

"art. 1" - Pablo Eschaurren
martedì, 17 marzo 2015, alle ore 9.30, presso la Sala Estense, p.zza Municipale - Ferrara, il Comitato provinciale Ferrara per la Costituzione, con la collaborazione del Comune di Ferrara, ha rinnovato l'iniziativa con consegna della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei Valori e dell’Integrazione, ai giovani che compiono il diciottesimo anno di età, nel 2015.

La manifestazione, giunta alla decima edizione, ha visto il coinvolgimento appassionato di nutrite delegazioni studentesche degli Istituti secondari superiori.

Promossa ed organizzata dal Comitato "Ferrara per la Costituzione", presieduto dal prof. Paolo Siconolfi, la manifestazione ha vista la partecipazione delle massime autorità cittadine e tra queste, S. E. il Prefetto dott. Michele Tortora, la dott.ssa Tomaselli, dell'Ufficio X Scolastico Provinciale e la dott.ssa Annalisa Felletti, Assessore all'Istruzione, alla Formazione, alle Pari Opportunità, alla Cooperazione Internazionale ed alle Politiche per la Pace del Comune di Ferrara. Ha portato il saluto degli Studenti E' previsto, un intervento di Federico Di Bisceglie, portavoce della Consulta provinciale degli Istituti secondari superiori ferraresi.

L’iniziativa si è aperta con la lettura del saluto del Presidente del Senato, on. sen. Pietro Grasso.

L'incontro - ricorda il Presidente del Comitato – è stata occasione per soffermarsi ancora una volta, sulla volontà delle Istituzioni di tutelare e valorizzare i principi fondanti della Costituzione, che può essere modificata ma non stravolta.
Perché la Costituzione è un "patto" tra le generazioni, per rispettare e garantire l'esercizio della cittadinanza. Un patto che è seme dell'universalismo dei diritti e dei doveri dei cittadini e delle libertà di espressione e di religione, nonché della libertà dal bisogno e dalla paura.”

Piero Calamandrei, parlando ai giovani studenti universitari, a Milano, nel 1955, così disse: “se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la Costituzione, andate nelle montagne, dove caddero i partigiani; nelle carceri dove furono imprigionati; e nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione.”